Fulgor Thiene 2 - 3 Pol. Santa Croce Psc

Harakiri: forma di suicidio rituale spesso usata dai ragazzi della Fulgor per perdere le partite a un passo dal successo. Si manifesta soprattutto dal momento in cui si è quasi sicuri di vincere con cali di concentrazione, mani e gambe tremolanti e incapacità di reagire alle pallonate avversarie. Questa tecnica, utilizzata da ormai molti anni negli ambienti del patronato, è stata con il tempo sempre più perfezionata ed ora raggiunge quasi la perfezione, fatto sta che tutte le squadre la utilizzano sistematicamente con buoni risultati.

Finalmente una partita vera per la 2a div. maschile della Fulgor che viene messa sotto esame da una squadra sicuamente più forte delle altre incontrate finora. Partita bella e a tratti spettacolare con delle azioni interminabili, complici le buone difese da parte di entrambe le squadre, che hanno deliziato il gran pubblico presente al Palafulgor. Inizio facile per i ragazzi di mister Maurizio che vanno sul 2-0 grazie ad una buona battuta ed una concentrazione da grande squadra ma, come spiegato in precedenza, alla Fulgor non bisogna mai stare tranquilli perchè la trappola è sempre dietro l'angolo e chi si aspettava un 3-0 facile facile ha dovuto ricredersi. Terzo set iniziato sottotono con un parziale iniziale di 0-4 che non si riesce più a rimontare e quarto set giocato fino all'ultimo quando le nostre battute sono calate di intensità e i troppi errori hanno permesso agli avversari, piuttosto affaticati, di rifiatare e di portare a casa il risultato. Si va al tie-break e, complice la nostra disattenzione mista a stanchezza, non si riesce più a metter giù palloni, perdendo malamente la partita. Prima sconfitta stagionale, con molti rimorsi per una partita buttata e ampiamente alla nostra portata, ma con la consapevolezza che se vogliamo possiamo far vedere una buonissima pallavolo. Arrivederci all'anno prossimo!