Fulgor Thiene - Asd volley Nove

Brutta brutta brutta sconfitta per la compagine thienese contro un Nove carico e sicuramente più allenato dei suoi avversari che fin dall'inizio erano molto tesi e non sono quasi mai entrati in partita.
Partita ricca di errori da entrambe le parti che si è però conclusa con un altro 3-1 per gli ospiti come spesso è accaduto nelle ultime giornate.
La Fulgor non sa più vincere e la classifica ci sorride sempre meno; che qualcuno lassù, ammesso che ci sia, guardi giù e ci mandi un po' di fortuna.

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LE PAGELLE DI ENRICO

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Squadra: Quarta sconfitta di seguito. Quarto risultato non utile di seguito. Quarto 3 a 1 di seguito. Quarta partita alla nostra portata e persa di seguito. Quarta volta che si ritorna negli spogliatoi col muso lungo, affranti e con la consapevolezza di aver perso per la quarta volta di seguito la possibilità di salvarci. A questo punto sorge spontanea farsi delle domande : cosa stiamo facendo? E’ questa la fulgor che nel girone di andata era riuscita a fare 12 punti? Che aveva iniziato alla grande il girone di ritorno battendo l’Ardens in una delle più belle partite dell’anno? No amici, non è questa! Questa è una squadra che ha smarrito la via. Certo qualcuno potrà obbiettare che non ne abbiamo mai avuto una, che non avendo un allenatore la colpa del nostro fallimento ricada sulla società o sulla mancanza di allenamento, e sicuramente in parte avrà ragione. Ma ciò che ci dimentichiamo che la fulgor di adesso è la stessa fulgor di prima, sempre le stesse persone con le loro imprescindibili qualità. E non importa se la mancanza di allenamento, o la forma fisica incostante, hanno pregiudicato le nostre prestazioni, la passione per questo sport è ancora forte in noi. Alcuni giocano da poco, altri da anni e altri ancora hanno smesso proprio sotto i nostri occhi. L’importante è però non dimenticarci che la possibilità di salvarci è alla nostra portata; possiamo farcela, ma solo se ritroviamo la grinta e l’orgoglio smarrito. Sicuramente è palese che qualcosa non va, infatti, se sabato, la squadra titolare perde e le riserve vincono meritatamente, un po’ fa riflettere. Questa volta non voglio fare pagelle anche perché sarebbero poco stimolanti e propositive. Se penso ad un voto per la squadra del 1°,2°,4° non posso che non pensare ad un 4 generale, senza eccezioni di sorta. Sono crollati persino i pochi che avevano sempre mantenuto un rendimento positivo e costante. Complimenti alla squadra del 3° set che ha colpito profondamente e ha fatto sperare, anche se invano. Voto: 7. Adesso senza giri di parole o frasi fatte bisogna rimboccarsi le maniche e preparare le ultime tre partite dell’anno con serietà e determinazione. Indiscutibile il fatto che bisogna vincerle, ma sta a noi dimostrare che ce la faremo.Voto Fulgor: 4 La parola vittoria ormai è una cosa rara come un alpino astemio. Urge necessità di correre ai ripari.

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Lorenzo (Solo per lui): quando lo si è visto comparire in spogliatoio ho subito pensato di essere negli anni 60, di essere strafatto di acidi e di avere allucinazioni. Torna dopo lunga assenza con un taglio di barba nuovo e benaugurante. Però come dice la bibbia: ognuno raccoglie ciò che semina; e questo ragazzo semina molto poco. Tornato come figliol prodigo alla grande casa Fulgor non porta i frutti sperati, ma cmq è di buon auspicio. Voto: …. Amen!