L'angolo della pagella

Torna dopo mesi di trepidante attesa "l'angolo della pagella" redatto dal nostro Enrico che senza mezze misure parla e sparla di tutti noi!

***LE PAGELLE DI ENRICO***

Ciccio: nonostante la sciatalgia delle ultime settimane e l’aberrante lavoro in pasticceria, arriva in forma per la prima trasferta dell’anno. Una sicurezza dal punto di vista tattico e tecnico come solo lui ci ha abituati. Spesso costretto a dare del suo per portare al punto la squadra, anche se a volte presuntuoso e prevedibile. Si dimostra efficace con la battuta float, al contrario della battuta in salto tanto provata in allenamento. Da mettere a posto il concetto di : “ Distribuzione palloni”, purtroppo non è ancora consapevole della forma dei suoi attaccanti. Voto: 7 Sempreverde

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Zezza: da uno che potrebbe fare la pubblicità per crescina al posto di Ronaldo, e che sarebbe l’invidia di ogni brava massaia degli anni 50, ci si aspettava di più. Fatica a concentrarsi in battuta e in attacco ha ancora il braccio in rodaggio. Prestazione altalenante e poco precisa ma sicuramente positiva e con margini di miglioramento. Si dimostra comunque un ottimo sportivo, vincendo la partita a bowling con una rimonta che ha dell’incredibile. Se proprio non sfonda a pallavolo gli rimangono sempre i birilli. Voto: 6.5 Strike

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Federico: è uno di quelli che arrivano la mattina. Dovrebbe essere più riposato e più concentrato dei suoi compagni ma così non sembra. Una partita per sua stessa ammissione poco positiva. Dimostra però lucidità in alcuni momenti con giocate dei tempi migliori. Voto: 6 Disilluso

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Marco: prima trasferta un po’ titubante per il nostro centrale. Forse troppo assorto nei suoi pensieri, che altri non erano che birra, spritz e f…. Inizia la partita usando poco la testa ma presto si riprende e fa sentire la sua presenza in campo. Buona prestazione a muro ma titubante e insicuro l’attacco; manca della grinta necessaria per bucare il suolo avversario quando ne ha la possibilità. Si dimostra comunque, nel complesso,efficace sotto rete. Voto: 6.5 Assonnato

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Nicola: buon inizio per il nostro martello. Si dimostra concentrato sia in attacco che in battuta, fondamentale nel quale è il più propositivo. Pecca un po’ la ricezione ma comunque dimostra una certa sicurezza nel gioco e una pace interiore d’intenti. Stoico la mattina di domenica quando dimostra di non aver sofferto troppo per la notte all’addiaccio. Speriamo che inizi bene il campionato con il benaugurante proposito di sfondare , stavolta, il muro dei 300 punti. Voto: 7 Precisino

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Fede: si dimostra un giocatore polivalente e sicuramente non sfigura come centrale lasciando positivamente il segno. Anche lui come tutti soffre di una generale pressapochezza di squadra nel gioco e nella precisione ma comunque un prestazione positiva e condizionata forse da una salute messa ala prova. Dimostra però doti eccellenti come barman di squadra preparando spritz con maestria. Sicuramente speciali a partire dal fatto che la componente acquosa era quasi inesistente . Allieta inoltre le nostre serate e l’umore fulgoriano con passi di danza e movenze da danzatrice del ventre. Voto: 6.5 Ballerino

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Davide: sicuramente gli sarà scesa una lacrimuccia dal viso sapendo di non dover fare più il libero ma di tornare a fare il lato, e, sicuramente, si sarà sentito come un bimbo che apre il regalo di natale e ci trova dentro l’ “action man” snodabile quando il coach l’ha messo in campo come banda. Purtroppo però ci si aspettava di più. Tutti i fondamentali buoni ma un po’ più di concentrazione non sarebbe guastata. Sicuramente tornerà presto a fare il suo. Voto: 6 Macchinoso

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Enrico: se fosse nato vent’anni fa avrebbe inspirato il personaggio di Mila in “Mila e Shiro: due cuori nella pallavolo”. Non perché sia effeminato o per le sue inclinazioni sessuali ( comunque dubbiose) ma per la stratosferica elevazione e la potenza d’attacco. Anche se dimostra lacune e poca sicurezza nei fondamentali ci si aspettano grandi cose da lui. In attacco dimostra di non avere nulla da invidiare a nessuno, vedi il missile terra aria che basisce l’avversario a terra. Ci si augura che questo ragazzo venuto dal lontano Giappone migliori ancora e ci sia utile. Voto: 7 Fabbro

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Andrea: esordio del nuovo acquisto della pallavolo fulgorina.Peccato dimostri subito di essere destinato a diventare più l’erede di Rocco Siffredi che di Vermiglio. Anche se l’esordio è positivo di palleggiare gli interessa poco, più intento a passare il tempo col gentil sesso ed ad affinare le sue doti di latin lover. Si spera possa anche lui portare nuova linfa alla squadra o almeno portare nova f…!!! Voto: 6- Seduttore

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Daniele: risponde bene all’appello in nostro “Gancio”. Mette a frutto l’allenamento e si impegna nella partita. Peccato che la sua prestazione duri solo 3 set, in quanto decide di dimostrare a tutti che anche lui mangia “olio cuore”; peccato la staccionata la pensi diversamente. Finisce rovinosamente a terra infortunandosi la caviglia precludendosi la serata e la partita del girono dopo. Come se non bastasse non può nemmeno gioire dell’effetto anestetizzante dell’alcool essendo astemio. Come dice il saggio: non c’è limite alla sfiga. Peccato. Voto: 6+ Fragile

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Enrico: per il nuovo anno lo vedremo indossare i panni del libero. Testato in questo ruolo dimostra una certa affidabilità, anche se con poca precisione in ricezione, ma con una difesa scattante. Sicuramente c’è ancora del lavoro da fare. E’ costretto anche a subire le critiche di Ciccio che non comprende la perfezione degli appoggi a rete. Gioca anche come lato ma si mette volentieri agli ordini del coach. Voto: 7- Smerigliato

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Lorenzo: non lo si è visto più da quando è uscito dalla palestra dicendo: “torno appena la caviglia sta bene”. Da allora, si sono perse le tracce. Si pensa che gli scout l’abbiano rapito. Per chiunque avesse sue notizie è pregato di chiamare il telefono azzurro (1969696) e chiedere di Ivo. Lorenzo: se ci puoi sentire torna al più presto a casa fulgor, manchi molto a tutti noi, non rinnegare il tuo passato. Voto: 0 Silenzioso

Weekend tra i monti

Siamo oramai tornati dal fine settimana sul nostro altipiano, chi un po' stanco, chi ancora assonnato e chi più o meno malandato, ma tutto sommato sono stati due giorni molto belli e intensi! Tutto è iniziato sabato pomeriggio con partenza dal Patro direzione Cesuna. Se poi Daniele si presenta con l'auto piena così l'avventura non può che avere inizio!Qui Ciccio ed Enrico si preparano (in modi diversi) ad affrontare la prima partita della due giorni montana ...E Stefano Bonotto che ci mostra con orgoglio la sua immensa e sudacciosa apertura ascellare!

La prima partita viene vinta con qualche difficoltà ma ciò che premeva ai baldi giovani era di inaugurare il soggiorno montano con un buon brindisi in compagnia (del resto con tutta la roba che c'era da bere prima o poi si doveva iniziare no!?)

E' fede che apre le danze (o per meglio dire le bevute) preparando il primo giro di spritz!

Daniele ci dimostra le sue doti di bravo ragazzo astemio...

Mentre gli altri, recuperate le energie come braccio di ferro con gli spinaci, si danno alla sperimentazione di nuovi esercizi ginnici.

La serata è stata trascorsa in una pizzeria quasi deserta dove l'attesa è stata estenuante e per passare il tempo si cercava ogni rimedio possibile:

Qui le abilità architettoniche di Nicola si fanno notare nella costruzione di un perfetto castello di carte senza le carte.

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La lunga notte dei nostri eroi non è stato possibile documentarla se non per un video che a breve vedrete nel nostro sito.

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Continuando con la rassegna fotografica passiamo al giorno successivo: sveglia presto e tutti in palestra a vedere le ragazze giocare Mentre noi le sosteniamo a gran voce con corposi applausi (almeno finchè la partita non si fa noiosa e costringe alcuni di noi a fare dell'altro per restare svegli)...Tipo giocare a carte...

o fare qualche foto con il neo aquisto Andrea Fabris che la nostra società ha deciso di far salire di categoria offrendogli un contratto da 10 panini annui con nutella e scorta infinita di acqua frizzantina. Ma andiamo a scoprire meglio chi è il nostro nuovo secondo palleggiatore:

Ecco il nostro nuovo playboy! Il ragazzo che tutti invidiano!

Ma torniamo al campo e alla nostra seconda partita (purtroppo persa)

Le nuove regole di gioco 2009/2012

Lo sport della Pallavolo negli ultimi anni ha perseguito l’obbiettivo “spettacolo sportivo”, favorendo lo sviluppo di azioni di gioco più lunghe e spettacolari con vari attacchi e contrattacchi, adottando anche regole di gioco che evitino interventi regolamentari a spezzettare il gioco da godersi da parte degli attori delle gare e degli spettatori dei Palasport e delle TV.
Anche le nuove modifiche apportate dalla FIVB (Fédération Internazionale de Volley Ball) perseguono questo importante obbiettivo.
Si riportano le modifiche essenziali:

REGOLA 9 TOCCO DI PALLA
9.1 TOCCHI DI SQUADRA
R. 9.1.2.3 Se due o più avversari toccano simultaneamente la palla al di sopra della rete, causando una PALLA BLOCCATA (9.2.2), il gioco continua.
E’ stata già applicata lo scorso anno in tutti i campionati italiani. Nelle stagioni precedenti in tale situazione si sanzionava un “doppio fallo” e l’azione era da rigiocare.
R. 15.10.3a La richiesta di sostituzione è l’ingresso del/dei giocatore/i sostituenti nella zona di sostituzione, pronti a giocare, quando la palla è fuori gioco e prima del fischio per il servizio.
E’ stata applicata lo scorso anno nelle Serie A1 e A2. La richiesta di sostituzione di/dei giocatore/i non deve più essere fatta dall’allenatore utilizzando il segnalatore acustico-luminoso mostrando il segnale ufficiale. E’ l’atleta o gli/le atleti/e, che presentandosi nella “zona di sostituzione” esprime/mono palesemente la richiesta. Si possono usare le palette numerate (obbligatorie nella attività internazionale e nelle Serie A1 e A2) o no (consigliate negli altri campionati), affidandosi alla numerazione delle maglie indossare dagli/dalle atleti/e.
11.2 INVASIONE SOTTO RETE
R. 11.2.2.2 Il contatto con il suolo del campo opposto con qualsiasi parte del corpo sopra i piedi, è permesso a condizione che non interferisca con il gioco degli avversari.
Rimane inalterato il fallo di invasione oltre la linea centrale del/dei piede/i che la superano completamente. Mentre in principio, se non interferisce, non è fallo con qualsiasi parte del corpo.
11.3 CONTATTO CON LA RETE
R.11.3.1 Il contatto di un giocatore con la rete non è fallo, a condizione che non interferisca con il gioco.
R.11.3.2 I giocatori possono toccare i pali, i cavi o qualsiasi altro oggetto oltre le antenne, compresa la rete, a condizione che non interferisca con il gioco.
11.4 FALLI DEL GIOCATORE A RETE
R.11.4.4 Un giocatore interferisce con il gioco avverso (tra l’altro):
- toccando la banda superiore della rete o l’antenna durante la sua azione di giocare la palla,
o
- usufruendo di un ingiusto vantaggio sull’avversario, o
- facendo una azione che ostacola un avversario intento a giocare la palla.
Queste tre regole insieme affermano che, in principio, toccare accidentalmente la rete non costituisce fallo se il tocco non interferisce sul gioco che si sta svolgendo.
Interferire significa:
1. toccare la banda superiore della rete o l’antenna nel mentre l’atleta sta giocando la palla (prima, al colpo sulla palla e dopo, oppure nell’atto di cercare di toccare la palla;
2. avere un vantaggio dal tocco della rete, come ad esempio essa si abbassa mentre un compagno di squadra si appresta ad attaccare o mentre un avversario si appresta a giocare la palla ed è distratto dal movimento della rete, oppure tocca la rete e contemporaneamente un avversario che sta cercando di prendere parte all’azione di gioco;
3. toccare volontariamente e non accidentalmente la rete

REGOLA 24 SECONDO ARBITRO
24.3 RESPONSABILITA’
R. 243.2.4 (Il 2° arbitro ha la responsabilità di sanzionare…..) Il muro effettivo dei difensori o il tentativo di muro del Libero; o l’attacco falloso dei difensori o del Libero.
La regola assegna al 2° arbitro il compito di sanzionare tali falli, ovviamente di competenza
anche del 1°, come era previsto in passato e modificato 4 anni fa.